UBS Stati Uniti. Un cliente “evasore” si appella al diritto alla privacy
La Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo dovrà esprimersi sulla richiesta di un cliente statunitense di UBS che si è appellato al suo diritto alla privacy per difendersi dalle accuse di evasione fiscale.
I dati dell’uomo, come quelli di migliaia di clienti di UBS, erano stati consegnati dalla banca alle autorità fiscali statunitensi nell’ambito dell’accordo siglato da Berna e Washington per combattere le pratiche di evasione fiscale. L’uomo, difeso dallo studio legale Bonnard Lawson di Losanna intende basare la sua difesa in particolare accusando UBS di aver violato il suo diritto alla protezione della sfera privata.
La notizia, riportata dal quotidiano svizzero tedesco Handelszeitung, è stata confermata da due avvocati dello studio legale, i quali hanno spiegato come il loro cliente abbia deciso di presentare una denuncia presso la Corte di Strasburgo dopo che a marzo una prima richiesta era stata respinta dal Tribunale amministrativo federale.
I dati dell’uomo, come quelli di migliaia di clienti di UBS, erano stati consegnati dalla banca alle autorità fiscali statunitensi nell’ambito dell’accordo siglato da Berna e Washington per combattere le pratiche di evasione fiscale. L’uomo, difeso dallo studio legale Bonnard Lawson di Losanna intende basare la sua difesa in particolare accusando UBS di aver violato il suo diritto alla protezione della sfera privata.
La notizia, riportata dal quotidiano svizzero tedesco Handelszeitung, è stata confermata da due avvocati dello studio legale, i quali hanno spiegato come il loro cliente abbia deciso di presentare una denuncia presso la Corte di Strasburgo dopo che a marzo una prima richiesta era stata respinta dal Tribunale amministrativo federale.
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