lunedì 4 aprile 2011

piu' che copiare e incollare il mio , che non faccio la giornalista, è un diario di riflessioni, constatazioni al di fuori dei soliti telegiornal o giornali ufficiali per riflettere guardando le cose da un punto di vista alternativo... spero mi auguro...


RIFLESSIONI SUL NUOVO ORDINE DEL SACCHEGGIO INTERNAZIONALE


1-Quindi sia l'ONU, sia il Consiglio della Sicurezza, così la NATO, sia il trattato internazionale, sia il Tribunale dell’Aja, sono alibi affinchè i potenti saccheggino i deboli. Succede allora che tanto la libertà d’espressione, tanto il Nobel per la Pace, tanto la cultura funzionano come pretesti per uccidere in nome dell’umanitarismo, chiamare aggressore chi si difende e bombardare le vittime per salvarle. Succede che il capitalismo vive derubando i suoi stessi popoli con la frode finanziaria e quelli della periferia con le armi. Oltre a ripetere mille volte in piùquello che tutto il mondo sa, cosa fare?
Di Luis Britto García
http://luisbrittogarcia.blogspot.com/
Se non puoi batterli, unisciti a loro, recita il catechismo del sicario. Un repertorio di esempi sconsigliano questo connubio. Marcos Perez Jimenez, che ha servito la polizia degli USA, finì estradato da loro in un carcerein Venezuela. Manuel Noriega, che apparentemente un tempo fu collaboratore della DEA, è passato ad occupare la cella di un detenuto che per l’accusa che gli fece, si prese una condanna a vita. Alberto Fujimori, che ha annegato il Perù in un mare di sangue, languisce nella stessa cella dove prima aveva inviato Abimael Guzman. I talebani, creati, equipaggiati, finanziati e addestrati contro i sovietici dalla CIA, sono adesso combattuti nella Guerra Santa della stessa CIA. Saddam Hussein, che ha portato l’Iraq ad una guerra contro l’Iran, guerra che conveniva solo agli statunitensi, finì giustiziato dal governo fantoccio degli USA. Così il diavolo paga chi lo serve.

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