martedì 8 marzo 2011

Gheddafi non cederà il potere: “Morirò come un martire”


LIBIA: ULTIMATUM DI 72 ORE DEI RIBELLI A GHEDDAFI



(AGI) - Doha, 8 mar. - Il capo del Consiglio nazionale provvisorio libico, l'ex ministro della giustizia Mustafa Abdel Jalil, ha detto alla tv satellitare al Jazira che se Muammar Gheddafi "lascera' il Paese entro 72 ore e porra' fine a bombardamenti, noi non lo perseguiremo" per i suoi crimini.
Un dittatore alla fine dei suoi giorni... o ...
Muammar Gheddafi, in un discorso alla nazione, ha detto chiaramente che non cederà per nessuna ragione il potere sulla terra “dei miei nonni”. Piuttosto “morirò come un martire, come mio nonno”, ha aggiunto.
E per evitare fraintendimenti, il leader libico ha detto che i manifestanti sono “ratti pagati dai servizi segreti stranieri”, “una vergogna per le loro famiglie e le loro tribù”.   Il Colonnello ha inolte accusato Usa e Italia di avere “distribuito ai ragazzi a Bengasi” razzi rpg.
“Uscite nelle strade, andate ad attaccare questi ratti, noi non abiamo ancora utilizzato la forza (sic). Se costretti, useremo la forza in conformità a leggi internazionali. Non sono un presidente, non mi devo dimettere. Ho il mio fucile. Non temo niente e nessuno. Uscite e attaccate questi ratti. Ritirate i vostri bambini dalle strade, perché li drogano, li caricano” .
Così vicino a noi...
mi impaurisce noi festeggiamo e la muoino centinaia migliaia di persone per la libertà...
per un tozzo di pane
Lalla
che mondo....


Nessun commento:

Posta un commento