Delirio estremista: “Chi chiede libertà non conformi alla sharìa brucerà”
Il mondo arabo è scosso, la primavera nordafricana sta tentando di portare un cambiamento,
ancora da capire se in meglio.
Questa la reazione dei musulmani più radicali: le rivolte sono un segno della fine del mondo.
L’imam de La Mecca, in un suo sermone, ha infatti così commentato l’attuale situazione geopolitica: “La primavera araba è solo caos religioso e morale. Chi chiede libertà non conformi alla sharìa brucerà”.
Il governo iraniano ha preso la palla al balzo. “Le proteste nel mondo arabo indicano che il Mahdi è vicino”.
Il Mahdi, secondo l’escatologia musulmana, sarà un guida spirituale che porterà il bene e la giustizia dopo che il Dajjal, una sorta di Anticristo islamico, avrà devastato la terra. Coincidenza, o paradosso: secondo alcune tradizioni islamiche messianiste, il Mahdi verrà col nome di Isa, nome arabo di Gesù.
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